Da secoli e secoli, da che se ne ha memoria, le donne sono
sempre state molto attente alla cura di sé e del proprio aspetto fisico. Le
donne arabe, in particolar modo, hanno sempre prestato moltissima attenzione
alla propria bellezza e si tramandano riti millenari di generazione in
generazione. Basti pensare che sono state le prime a iniziare a depilarsi quando
ancora noi europee non sapevamo nemmeno cosa fosse la depilazione. Cerette,
scrub, creme per il viso fai da te e segreti di bellezza che possono essere
realizzate in casa con ingredienti super economici. Un esempio lampante è la
famosissima “ceretta araba”, un metodo infallibile per rimuovere i peli
superflui. È davvero semplicissima da preparare e l’ingrediente principale è
uno: lo zucchero.
La preparazione assomiglia un po’ a quella per il caramello.
Ingredienti per la Ceretta Araba:
1 bicchiere di zucchero
succo di 1/2 limone
1 bicchiere scarso di acqua
1 cucchiaio di sale
Mettete gli ingredienti in una padella e fate sciogliere a
fuoco medio, girando continuamente finché il colore non sarà diventato ambrato
e avrà la consistenza del caramello fuso. A questo punto, prendete un
tagliere di marmo e bagnatelo con acqua fredda. Versate la cera sul piano bagnato
e lasciatela raffreddare un pochino. Stendetela con un cucchiaio in modo che si
raffreddi uniformemente, ma attenzione che non si raffreddi troppo o potrebbe
diventare dura. Prendete il composto con le mani bagnate e lavoratela finché
non sarà diventata una massa elastica di colore chiaro opaco (eventualmente
aggiungere qualche goccia di acqua fredda). Può anche essere conservata nel
frigorifero in sacchetti di plastica e all’occorrenza riscaldata nel microonde
per qualche secondo.
La pallina di zucchero si usa così:
1) farla aderire alla pelle contropelo
2) stenderla con le dita nel verso del pelo
3) tirarla nel verso del pelo.
È molto meno dolorosa della ceretta normale e strappa molti
più peli. Dopo la depilazione, applicare un olio lenitivo possibilmente
naturale.
(Photo Credits: Pinterest )
Nessun commento:
Posta un commento