(Photo credits: web)
Tra le tante serie TV che hanno
popolato il piccolo schermo negli ultimi anni, Il Trono di spade è sicuramente
una tra le più avvincenti. Basata sui romanzi di George R.R. Martin, “Cronache
del ghiaccio e del fuoco”, la serie racconta le avventure di molti personaggi che vivono
in un grande mondo immaginario costituito principalmente da due continenti. Il centro
più grande e civilizzato del continente occidentale è la città capitale Approdo del Re,
dove risiede il Trono di Spade. La lotta per la conquista del trono porta le
più grandi famiglie del continente a scontrarsi o allearsi tra loro in un
contorto gioco di potere. Ma oltre agli uomini, emergono anche altre forze
oscure e magiche.
Ecco allora sette motivi per cui vi
consigliamo di guardare questa serie:
1. La
complessità dei personaggi: E’ uno
degli elementi imprescindibili per una
serie ben fatta, e nel “Trono di Spade” non è stata di certo disillusa. I protagonisti
infatti vivono le vicende più disparate ed il loro carattere cambia di
conseguenza (di solito in peggio) in una sorta di viaggio interiore che
inevitabilmente fa breccia nello spettatore.
2. Le
emozioni: Durante le serie tutto lo spettro delle emozioni umane è contemplato.
Amore, odio, devozione, ira, orgoglio e paura sono sentimenti che tutti i
personaggi provano. Nel Trono di spade non ci sono supereroi o personaggi
invincibili, così come non c’è un confine netto tra buoni o cattivi.
3. Le
location: La HBO non ha badato a spese per trovare le scenografie più adeguate per
la serie, e si vede. Tra le location ci sono l’Irlanda del Nord, Malta,
Croazia, Marocco e l’Islanda.
4. L’umorismo:
Anche se il Trono di Spade non è prettamente una serie comica non significa che
non ci siano situazioni esilaranti, specialmente nelle scene che vedono per
protagonista Peter Dinklage (Alias Tyrion Lannister, il “nano” della
serie).
5. L’intreccio narrativo: Forse è il motivo principale per cui questa serie è davvero così
avvincente. Ogni personaggio ha una propria storia ed un proprio percorso, che
inevitabilmente si intreccia man mano con quello di altri personaggi.
6. I cambiamenti
inaspettati: La storia del Trono di Spade è fatta da lunghe narrazioni e
cambiamenti repentini e inaspettati. Proprio quando si inizia a prevedere dove
può arrivare una linea narrativa, succede qualcosa che improvvisamente rimescola le carte.
7. Il
tema della morte: il Trono di Spade è una delle serie con il più alto tasso di
mortalità tra suoi i protagonisti. Attraverso le quattro stagioni viste finora,
c’è un’alta probabilità che un personaggio al quale, inevitabilmente, vi siete
affezionati… sia morto. Non c’è da stupirsi però, perché citando le parole
della perfida Cersei Lannister: “Al gioco del trono di spade, o si vince o si
muore.”
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