giovedì 11 settembre 2014

SETTE MOTIVI PER GUARDARE IL TRONO DI SPADE

(Photo credits: web)

Tra le tante serie TV che hanno popolato il piccolo schermo negli ultimi anni, Il Trono di spade è sicuramente una tra le più avvincenti. Basata sui romanzi di George R.R. Martin, “Cronache del ghiaccio e del fuoco”, la serie racconta le avventure di molti personaggi che vivono in un grande mondo immaginario costituito principalmente da due continenti. Il centro più grande e civilizzato del continente occidentale è la città capitale Approdo del Re, dove risiede il Trono di Spade. La lotta per la conquista del trono porta le più grandi famiglie del continente a scontrarsi o allearsi tra loro in un contorto gioco di potere. Ma oltre agli uomini, emergono anche altre forze oscure e magiche.

Ecco allora sette motivi per cui vi consigliamo di guardare questa serie:

1. La complessità dei personaggi:  E’ uno degli  elementi imprescindibili per una serie ben fatta, e nel “Trono di Spade” non è stata di certo disillusa. I protagonisti infatti vivono le vicende più disparate ed il loro carattere cambia di conseguenza (di solito in peggio) in una sorta di viaggio interiore che inevitabilmente fa breccia nello spettatore. 

2. Le emozioni: Durante le serie tutto lo spettro delle emozioni umane è contemplato. Amore, odio, devozione, ira, orgoglio e paura sono sentimenti che tutti i personaggi provano. Nel Trono di spade non ci sono supereroi o personaggi invincibili, così come non c’è un confine netto tra buoni o cattivi.

3. Le location: La HBO non ha badato a spese per trovare le scenografie più adeguate per la serie, e si vede. Tra le location ci sono l’Irlanda del Nord, Malta, Croazia, Marocco e l’Islanda. 

4. L’umorismo: Anche se il Trono di Spade non è prettamente una serie comica non significa che non ci siano situazioni esilaranti, specialmente nelle scene che vedono per protagonista Peter Dinklage (Alias Tyrion Lannister, il “nano” della serie).

5. L’intreccio narrativo: Forse è il motivo principale per cui questa serie è davvero così avvincente. Ogni personaggio ha una propria storia ed un proprio percorso, che inevitabilmente si intreccia man mano con quello di altri personaggi.

6. I cambiamenti inaspettati: La storia del Trono di Spade è fatta da lunghe narrazioni e cambiamenti repentini e inaspettati. Proprio quando si inizia a prevedere dove può arrivare una linea narrativa, succede qualcosa che improvvisamente rimescola le carte.

7. Il tema della morte: il Trono di Spade è una delle serie con il più alto tasso di mortalità tra suoi i protagonisti. Attraverso le quattro stagioni viste finora, c’è un’alta probabilità che un personaggio al quale, inevitabilmente, vi siete affezionati… sia morto. Non c’è da stupirsi però, perché citando le parole della perfida Cersei Lannister: “Al gioco del trono di spade, o si vince o si muore.”


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