C'era una volta il kebab, il sashimi, l'involtino
primavera. Oggi nella capitale meneghina si sta affermando un nuovo trend: il
cibo africano.
Il locale afro più antico di Milano è il Balafon (Via Teodosio, 6) che propone piatti del territorio corrispondente all'antico impero del Mali. Per esempio il Mafe, stufato di carne e verdure, condito con pasta di arachidi.
(Photo credits: Mafe)
O il soupe
kandia, un piatto a base di riso bianco, servito con un sugo di olio di palma e
kandia.
Nel menù non mancano ricette congolesi, come il saka-saka (foglie di manioca cotte con olio di palma e di arachidi) e il zighinì
( uno spezzatino di carne speziato con berberè è servito su forme di pane
enjera).
Per assaggiare uno zighiní preparato "come a casa"
si deve andare al Selam (via Broggi 12). In cucina ci sono Mila Negosh (dì
origine eritrea) e il marito Gerry Lemlem (di origine etiope). La specialità
di Milo è lo Zighinì di pesce. Il menu però offre anche altro: per esempio
i sambusa, frittelle di carne o verdura, o il gareb gareb, fatto con carne di
manzo appena scottata nel burro chiarificato.
(Photo Credits: Sambusa)
Sempre a Milano, al Gogol'ostello (via Chieti 1), dal giovedì al sabato, dalle ore 19.30, viene servito l'Aperitreo: un
aperitivo a base di specialità eritree.
Oltre al bafalon, il Selam e al Gogol' ostello, non perdetevi: ristorante Baobab (via Alessandro Tadino 48). Cucina senegalese. King's and
queen's (Panfilo Castaldi, 28). Cucina nigeriana.
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